Per entrare in India è necessario essere in possesso di un passaporto con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’arrivo.

È inoltre necessario munirsi di regolare visto turistico, da ottenersi tramite la procedura online sul sito indianvisaonline.gov.in. Il visto ha validità di 30 giorni dal momento in cui si entra nel Paese. La richiesta può essere fatta fino a 4 giorni dalla data di arrivo in India, ma è consigliabile procedere con più largo anticipo.

Per entrare in India non sono previste vaccinazioni obbligatorie, a meno che non si provenga da Paesi a rischio di trasmissione della febbre gialla (in qual caso occorre essere vaccinati per tale malattia: l’Italia, ovviamente, non rientra tra questi Paesi). Sono nondimeno consigliate, previo parere medico, alcune vaccinazioni, come quella contro colera, epatite A e B, tifo, tetano e malaria, anche a seconda del periodo e delle zone in cui si viaggia. A tal proposito consigliamo di rivolgersi agli specialisti dell’ASL di competenza territoriale per valutare insieme a loro l’opportunità di vaccinarsi. Si rimanda, inoltre, alla scheda Paese dell’India sul sito viaggiaresicuri.it per ulteriori approfondimenti sulla situazione sanitaria e le vaccinazione consigliate.